domenica 22 gennaio 2012

The Help



Il film di Tate Taylor con Emma Stone e Bryce Dallas Howard è ambientato nei primi anni Sessanta, ed è stato girato a Jackson nel Mississippi. La storia esplora i temi del razzismo e del perbenismo di facciata delle famiglie del Sud. Un tema, che per me donna nata a Trieste, risulta difficile da capire. Forse anche da noi ci saranno stati dei casi, tra la fine dell'ottocento fino agli anni 30, in cui le balie e le domestiche provenienti dall'altipiano venivano trattate da persone di serie B. Non so, ma nei libri di quegli anni davano poco spazio alle cameriere... dovrò rileggermi Italo Svevo.
TramaUna aspirante scrittrice intervista una cameriera che racconta la verità sulle sue esperienze nelle case dei bianchi. Un racconto tutto al femminile di donne che trovano un linguaggio comune al di là delle barriere sociali e razziali. Vuole parlare delle storie delle domestiche nere, raccontando un punto di vista diverso sulla storia famigliare di quegli anni. Nel farlo talvolta finisce col mostrare le ricche donne bianche come macchiette a loro volta stereotipate, isteriche e annoiate, ma nel complesso riesce ad emozionare e coinvolgere, regalando ritratti umani di donne forti e coraggiose. 

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