domenica 24 marzo 2013

“La metafora del perturbante" di Cinalli in mostra a Trieste


Ieri ebbi il privilegio di assistere, nella sala delle conferenze del Museo Revoltella, la presentazione della mostra itinerante “La metafora del perturbante”di Ricardo Cinalli. Tra gli intervenuti alla presentazione si trovava anche la vedova di Jorge Luìs Borges, il grande poeta e scrittore, venuta apposta da Buenos Aires. 
Alla fine dell'interessante intervento, la folla dei partecipanti alla presentazione, si spostarono al Salone degli Incanti (ex Pescheria) in riva Nazario Sauro, dove un'altra moltitudine di persone, erano già li in attesa dell'inaugurazione della mostra.
Mostra 037.JPGConfesso il mio sbalordimento alla vista di tanta folla, poi compresi la motivazione trascinante che travolse anche me, quando mi immersi nell'atmosfera creata dalle opere esposte negli ampi spazi del Salone degli Incanti. Scattai più fotografie possibile, cosa non facile a causa della ressa, che condivido con voi nel video LA METAFORA DEL CONTURBANTE
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Il Salone degli Incanti di Trieste ospita, fino al 27 aprile 2013, la mostra “La metafora del perturbante” di  Ricardo Cinalli grande artista contemporaneo argentino, nato a Santa Fe nel 1948 da genitori italiani e trasferitosi in Europa per seguire la sua inclinazione artistica dopo una laurea in psicologia all’Università di Rosario. 
La mostra itinerante sarà visitabile da martedì a venerdì dalle 17 alle 20, sabato e domenica dalle 10 alle 20.
Dalla città di Trieste, “La metafora del perturbante” si sposterà successivamente a Venezia, Milano, Firenze, Roma e Palermo. Non perdetevela, la mostra trasuda fascino da ogni angolo in cui guardate le opere esposte. Link per accedere al sito di Cinalli
Mostra 022.JPG

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