venerdì 29 agosto 2008

Naturismo


Gran settimana di fine agosto, con le temperature che sfiorano i 34 gradi e oltre! Siamo in piena estate, chissà fin quando durerà… intanto me la prendo comoda, e vado al mare ogni qualvolta il tempo me lo permette.
Sono stata anche in Croazia, una gita fuori porta, di cui vi farò vedere le foto, non ora, ora vi voglio raccontare della mia esperienza di naturista. Ieri, come quasi ogni fine estate, mi sono recata ai Filtri di Aurisina, sulla Costiera triestina, di cui vi ho ampiamente parlato l’estate scorsa. 
 Un bel video
Il ripido e tortuoso sentiero con cui si raggiunge la spiaggia è piuttosto difficile, ci vuole una certa dimestichezza con i ripidi pendii che fiancheggiano il mare. La pigrizia è uno dei principali motivi per cui ci vado di rado, sennò ci andrei ogni giorno in quel paradiso, si proprio così, un paradiso. Un Eden dove mi ritrovo, come le altre volte, immersa in una atmosfera di pace, di serenità. L’acqua cristallina della spiaggia di ciottoli, mi accoglie con dolcezza, a volte è ghiacciata e frizzante, ieri è stata amichevole nel suo piacevole tepore.
Il chiacchierio intorno a me è educato, i bambini giocano nell’acqua assieme ai genitori. Non ci sono docce, quindi ti devi tenere il sale addosso, non ci sono bar, ombrelloni o sedie a sdraio, avresti dovuto portarteli a spalla 
Nessuna comodità, portarsi l'acqua da bere è indispensabile, l’essenziale è un telo su cui distendersi per godersi la pace in torno a se. Questo è: Liburnia – Associazione Naturista Umanitaria di Trieste.


Vi lascio qualche delucidazione in merito, tratto dal sito della associazione di naturisti italiani.
“Il Naturismo e' uno stile di vita in armonia con la natura, chi pratica la nudità integrale lo fa al fine di promuovere il rispetto di ciascuno nei confronti di se stesso, degli altri e dell'ambiente. I Naturisti sono quelle persone che hanno come comune filosofia l'accettare la nudità come una cosa buona e giusta, e non confondono in nessun modo il nudo con la pornografia. Il nudo e' uno strumento di contatto con la natura, si sta nudi ogni volta che la temperatura lo permette ed ovunque sia possibile stare nudi seguendo le leggi ed il buonsenso: a casa, nelle spiagge nudiste, nei centri vacanza nudisti, in barca, in montagna nei luoghi solitari, eccetera...”
Buon weekend di fine agosto

lunedì 18 agosto 2008

Pechino d'inverno

In questi ultimi giorni le notizie delle olimpiadi che si svolgono a Pechino mi hanno riportato in mente, a flash, i ricordi del mio viaggio in Cina svoltosi d’inverno.

Pechino è molto fredda durante tutto l’inverno, con temperature che spesso raggiungono i –20°! L’ho sperimentato di persona durante un fine d’anno di cui i ricordi si sono affievoliti. La memoria mi riporta in mente la marea di ciclisti che incuranti del freddo, raggiungevano a flotte i loro posti di lavoro, i furgoncini a tre ruote pieni fino all’inverosimile, non solo di passeggeri ma anche di merce, le larghe strade intasate da ogni tipo di vetuste vetture costruite con le carcasse d’auto di marche diverse, un vero tripudio all’arte d’ingegnarsi.
Negli ultimi anni Pechino è molto cambiata spero che la vita di ogni cittadino nel frattempo sia migliorata, l’ antica capitale, culla dell’impero Cinese e delle molteplici dinastie, è stata demolita per far posto a numerose nuove costruzioni che hanno trasformato la città rendendola moderna e all’avanguardia. Nonostante i cambiamenti, ho letto che il fascino della tradizione orientale non è andato perduto, anzi, soprattutto in alcuni quartieri, è rimasto intatto il sapore della storia: la Città Proibita o la Città Imperiale continuano a rendere testimonianza, con i loro palazzi e i loro templi, risalenti alle epoche Ming e Manciù, della grandezza delle dinastie cinesi.
Dal filmato girato durante il mio soggiorno a Pechino sono riuscita a riprendere le immagini che ritrovate nel nuovo video. L’itinerario del mio viaggio in Cina comprendeva Xian (l’esercito di terracotta), Shanghai dove ho passato il fine anno, Canton, Guylin e Hong Kong.
Alla prossima