domenica 2 maggio 2010

Amore di prima mano



Era in aprile
o maggio, non ricordo,
ma le tonalità del cielo si,
le stesse di questo mattino
e le nubi lo stesso ricamo

Un bacio
solo un bacio volevo
ma io, stupita,
che stupida!
Ti diedi il mio cuor.

Poi come dei babbei
c'incamminammo 

verso il sole 
che splendeva 
in quel reiterato mattino


Trieste 2 maggio di tanti anni fa.
Soliloquio inalienabile e azzimato
ovvero
Un amore di prima mano