Questa antica festa, propiziatoria agli incontri tra i giovani delle varie comunità di lingua slovena, che con le “le nozze carsiche”, che si svolgono negli anni dispari dell’ultima domenica di agosto, trovano il coronamento del loro incontro e del loro desiderio di formare una nuova famiglia.
Festa all’insegna della cucina tradizionale carsica, le mostre dei vini e dell’olio delle olive coltivate su quei terreni, aridi e ferruginosi. I terreni carsici non trattengono l’acqua piovana, quindi il vino e l’olio ricavato possiedono un sapore intenso, ma piacevole.
Unico neo della festa: sul palco i presentatori parlano in sloveno e per chi, come me che non è mai riuscita ad imparare la lingua usata dalla “minoranza di lingua slovena”, è mortificante non riuscire a capire le loro interessanti argomentazioni! Vabbè la festa mi piace e quindi spero che un giorno mi accontentino e mi facciano avere come è il mio diritto - io faccio parte della minoranza di lingua italiana in visita - la traduzione in lingua italiana, oppure le cuffie con la traduzione simultanea o le didascalie nella mia lingua! Grazie