Fremont Street, the foolish way of Las Vegas NV
A Las Vegas non puoi dormire, a Las Vegas puoi solo folleggiare, giocare ai casinò, bere, spendere fino quasi all'ultimo centesimo, mangiare qualcosa, bere, giocare ai casinò, bere, chiedere prestiti, mangiare qualcosa, bere, folleggiare, giocare ai casinò, bere, spendere fino all'ultimo centesimo, fare l'accattone, mangiare qualcosa, bere, giocare ai casinò senza sosta fino al mattino... e non sto scherzando!
A Las Vegas la notte è lunga ed è una continua festa, fatta di luci psichedeliche, musica e allegria... forse indotta dall'alcol o dai psicofarmaci e chissà da quante altre diavolerie... ma nonostante ciò sempre di allegria si trata... o forse no?
Si, lo so, vi chiederete cosa ci facevano a Las Vegas un, anche se vivace, parsimonioso triestino e una morigerata e quasi astemia triestina!
Facile, abbiamo folleggiato, inebriati dalle luci e dalla confusione, mangiato qualcosa, bevuto qualche birra e... non abbiamo giocato al casinò, nonostante che il nostro albergo si chiamasse "Golden Gate Hotel e Casino" e si trovasse al numero 1 della famosa Fremont Street! Guardate il VIDEO.
Sono sicura che vi meravigliate e non mi credete, ma lo ribadisco, non abbiamo giocato neanche un cent al casinò, perché per primo non c'è stato il tempo per farlo... e poi, e lo sottolineo, avevamo il timore di spendere il nostro intero capitale in quella città, avendone ancora Il Gran Canyon, San Francisco e Boston da visitare.
Vi racconto di alcuni particolari che mi avevano colpita, per giocare d'azzardo, sia sul tavolo verde che alle slot-machine, la quantità di denaro con cui intendevi giocare, veniva scaricata dalla card che ti consegnavano all'arrivo, la quale serviva anche da chiave per aprire la porta della camera. Quindi se la perdevi, qualcun'altro poteva giocare a tue spese.
Guardate anche la seconda parte:
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