Ho incontrato questo giovane scrittore sotto i Portici di Chiozza (Trieste) l'altra mattina. Era seduto per terra, concentrato su cui scriveva con la sua vecchia macchina da scrivere. Si perché scrivere a macchina è molto impegnativo, devi pigiare i tasti con forza e poi non puoi fare il minimo errore! Quindi ho dovuto rivolgermi a lui ad alta voce prima che mi sentisse, premetto che la zona in cui era posizionato è molto rumorosa.
Lo scrittore era attorniato dal suo nuovo libro, accattivante, sia come aspetto, che come titolo. Incuriosita ho deciso di fermarmi per indagare e capire le motivazioni dell'insolito metodo di promozione dei suoi scritti.
Lo scrittore era attorniato dal suo nuovo libro, accattivante, sia come aspetto, che come titolo. Incuriosita ho deciso di fermarmi per indagare e capire le motivazioni dell'insolito metodo di promozione dei suoi scritti.
E' dal 2015 che Walter Lazzarin sta portando avanti il progetto "Scrittore per strada", nelle strade e piazze d'Italia.Con la sua vecchia macchina da scrivere, lo scrittore si posiziona per terra, compone tautogrammi e promuove il suo terzo libro: Il drago non si droga. Scritto in modo intelligente, con un formidabile intuito che cattura la nostra attenzione. Io l'ho divorato in due giorni!