Il caso volle che l'altro giorno mi capitò l'occasione di recarmi a Udine (FVG), da cui mancavo da alcuni anni, credo che dall'ultima volta di anni siano passati almeno sei. Non che Udine si trovi lontana da Trieste, ma dalla mia città mi sposto soltanto quando devo farlo. Ed è per questo motivo che non ebbi mai l'occasione parlarvi della città di Udine, la quale è situata al centro della regione friulana.
"Dista, in linea d'aria, poco più di 20 km dalla Slovenia, e circa 54 km dall'Austria. Ciò la pone in una posizione strategica, presso l'intersezione delle direttrici europee est-ovest (Corridoio 5) e nord-sud (Via Iulia Augusta), ora riconosciuta dall'Unione Europea come parte del Corridoio Baltico-Adriatico, sulla via che porta verso l'Austria e verso l'est europeo".
Le sottostanti foto furono scattate durante la mia passeggiata.
Loggia del Lionello
Loggia del Lionello
Affacciata sulla centrale piazza Libertà, è una loggia pubblica in stile gotico veneziano, i lavori iniziarono nel 1448 e terminarono nel 1457. Nei secoli a seguire subì varie modifiche e, dopo l'incendio che la distrusse nel 1876, fu restaurata seguendo i disegni originali.
Gran parte delle opere che erano presenti all'interno sono ora conservate nel museo della città. Fra queste il ciclo di tele della Serenissima Repubblica di Venezia e la Madonna con bambino di Giovanni Antonio de' Sacchis, datata 1516.
Torre dell'Orologio
Loggia e tempietto di San Giovanni
Di fronte alla loggia del Lionello si trovano la loggia ed il tempietto di San Giovanni, erette nel 1533 La loro realizzazione comportò numerosi problemi, sia sul piano urbanistico che pratico. La chiesa, anticamente dedicata a san Giovanni, ora è adibita a tempietto ai Caduti. Sempre di fronte alla loggia del Lionello, si ergono le statue di Ercole e Caco, attribuite ad Angelo de Putti.
Torre dell'Orologio
Torre dell'Orologio
Inglobata nella loggia di San Giovanni, la torre fu costruita nel 1527 su disegno di Giovanni da Udine che si ispirò alla torre veneziana di piazza San Marco. Alla sua sommità sorgono i due mori che battono le ore su una campana, le attuali sculture in rame risalgono al 1852 ed hanno sostituito quelle originali in legno.
Arco Bollani e chiesa di Santa Maria in Castello
Da piazza Libertà si prosegue lungo la salita del Castello, dove poi si attraversa l'arco Bollani, del 1556, progettato da Andrea Palladio e sormontato dal leone di San Marco. Si percorre quindi la loggia del Lippomano, datata 1487. Si giunge così alla chiesa di Santa Maria di Castello, la più antica della città. Accanto sorge l'"arco Grimani" eretto nel 1522 in onore del doge omonimo, attraverso l'arco si giunge al piazzale del Castello di Udine.