mercoledì 22 luglio 2015

Psst, avvicinatevi, vi racconto un gossip


Dal diario della signora Deschein, Trieste 22 luglio 1893.
Che caldo! Sono scesa dalla carrozza e il mio abito a crinolina è già intriso di sudore, il parasole a malapena riesce coprire il mio volto e il capellino con la veletta con cui mi nascondo dagli occhi indiscreti, mi sta soffocando. Ma il pensiero di rivedere Lorenzo è più forte di ogni mia sofferenza. Sono stati i suoi caldi baci che mi hanno scaldata e tenuta al riparo dalla maledetta bora che soffia da queste parti, quanto la odio!
Adoro Vienna, non l'avrei mai lasciata di mia spontanea volontà, purtroppo il lavoro di Franz ci ha portati in questa colonia, dove la vita è così monotona…! 
Ma ora finalmente rivedrò Lorenzo, sarà già lì ad aspettarmi, dentro al capanno bianco, come d’accordo. Ora prendo il battello e tra un paio di minuti sarò sbarcata alla nuova diga, discreta testimone del nostro amore. Poi dovrò congedare la mia cameriera Martina, lei si terrà in disparte oppure andrà a chiacchierare con le sue amiche…

Dal diario del capitano di lungo corso Lorenzo Crevatin.

Il battello è arrivato e qui sulla diga è già tutto pronto, i tre capanni bianchi messi in fila che ho avuto la cura di affittare, lo champagne, il caviale e per proteggere la nostra intimità c’è il fidato Miclos, un gigante greco che nessuno oserà sfidare.
Mi sento come un marinaio preso all’amo da una sirena… si, non è solo il caldo ad arroventarmi le carni, è il pensiero che tra qualche minuto potrò slacciare i lacci che stringono le carni della mia amata e costringono le sue rotondità in quella morsa fatta di trine e stecche di balena. Lei quasi sviene nel momento in cui il suo candido seno si libera e prende il volo, come quella volta che ho visto gonfiarsi una mongolfiera, è stato per Pasqua, ricordo l’imperatrice che attorniata dai suoi sudditi e dalle dame di corte ha dato il via alla parata e la grande mongolfiera si è librata in aria… come il medaglione con il ritratto di Maria Theresia sul collo alabastrino di Margaretha. 
È una fiction, quindi nessun riferimento a fatti storici e presunti incontri amorosi che possono essere avvenuti in quel stabilimento balneare. (Scritto il 7 luglio 2007) 
Ripeto: questo racconto è frutto di fantasia, volevo farvi vedere le card di Furio Bomben e la foto della nuova “Antica Diga di Trieste”.