Evviva a Trieste è ritornata la tradizionale rassegna del cioccolato artigianale, il cioccolato puro nelle sue più ardite forme, una tentazione per la gola, ma siccome anche l'occhio vuole la sua parte, ecco le foto:
Che si impegnano a presentare unicamente prodotti realizzati con il miglior cioccolato, quello che al più pregiato cacao abbina solamente il burro di cacao;
impegno semplice per i bravi artigiani, che di questa loro specialità fanno un punto d'onore, osservato tenacemente e costantemente in tutta la loro produzione". Fonte web
Ma a Trieste c'è anche l Kaiserfest, la festa austriaca in piazza Ponterosso.
E la festa del vino a Prosecco! Viva San Martino!
Ma a Trieste c'è anche l Kaiserfest, la festa austriaca in piazza Ponterosso.
E la festa del vino a Prosecco! Viva San Martino!
“Chiunque abbia troppo accostato alle labbra il calice della voluttà; chiunque abbia occupato nel lavoro gran parte del tempo destinato al sonno; chiunque, essendo uomo intelligente, si sente momentaneamente svanito; chiunque non possa sopportare l’aria umida, il tempo lungo, l’atmosfera pesante; chiunque sia tormentato da un’idea fissa che gli toglie la libertà di pensare: tutti costoro si prendano un buon mezzo litro di cioccolata ambrata..." Il consiglio è di quel bontempone e buongustaio di Anthelme Brillat-Savarin (1755-1826), giurista e magistrato, la cui fama però è legata a un divertente libretto “Fisiologia del gusto”, pubblicato nel 1825 e ancor oggi di piacevole lettura.