Una bella falesia in Slovenia in mezzo al bosco e la vista sul golfo di Trieste, meta degli appassionati di free climbing, arrampicata sportiva e palestra di roccia.
Il grazioso paesino in cui spicca il bel campanile.
"La torre che nel medio evo e già prima nell'epoca romana, formava un confine naturale tra la terra del litorale e quella dei Balcani. Qui salivano le pochissime vie di comunicazione che erano gestite dalle roccaforti, i primi "controllori" del traffico. Con lo stessa finalità nasceva la rocca di Crni Kal (Carnicale o San Sergio).
La roccia fa parte di una lunga dorsale calcarea che si estende per quasi 150km. Nasce a Duino, passa sul Carso, gira nella Val Rosandra, attraversa la Slovenia e giunge in Croazia finendo a Fiume (Rijeka). Oggi questo enorme "costone" si può definire come l'altopiano carsico Triestino-Sloveno-Croato.
Ci si arriva dall' A4 passare sopra Trieste con l'agevole super strada, seguire le indicazioni Slovenia, uscire dal valico di Pesek e seguire la strada in direzione Koper (come per Ospo), ma 3 km prima sulla sinistra si scorge l'evidente Torre con la falesia sotto! Quindi svoltare a sinistra entrando in paese, passare la chiesa, passare il cimitero e prendere la sterrata (lasciando il cimitero a sx) che dopo 200 metri ci offre ampio parcheggio. Da qui all'evidente falesia sopra la testa in 2 minuti al primo settore e 7 min al secondo e terzo settore". Fonte web
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bianche di talco
diventano prensili
s'apprestano alla mutazione.
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