San Nicolò e i Krampus
"La leggenda racconta che tanto tempo fa, nei periodi di carestia, i giovani dei paesini di montagna si travestivano usando pellicce formate da piume e pelli e corna di animali.
Essendo irriconoscibili andavano in giro a terrorizzare gli abitanti dei villaggi vicini, derubandoli delle scorte per l’inverno.
Dopo un po’ di tempo i giovani si accorsero però che tra loro vi era un impostore: era il diavolo in persona che, approfittando del suo reale volto diabolico, si era inserito nel gruppo rimanendo riconoscibile solo grazie alle zampe a forma di zoccolo di capra.
Venne quindi chiamato il vescovo Nicolò per esorcizzare l’inquietante presenza.
Sconfitto il diavolo, tutti gli anni i giovani, travestiti da demoni, sfilavano lungo le strade dei paesi. Non più a depredare ma a portare doni o a “picchiare i bambini cattivi”, accompagnati dalla figura del vescovo che aveva sconfitto il male.” Fonte web
Con l’occasione i supermercati e i panifici (backerei) sono in questi giorni pieni di dolciumi con la forma di un diavolo o di un vescovo…
Le foto furono scattate durante l’escursione a Ferlach in Austria, dove abbiamo incontrato San Nicolò e i Krampus, raggiunti con una vecchia locomotiva a vapore.