domenica 16 febbraio 2020

Il Castello di San Giusto


Sulla sommità del colle che domina Trieste si erge il Castello, da tutti considerato 
il simbolo della città.

"La storia di questo sito è lunga quanto quella della città: infatti dalla fine dell’età del Bronzo fino a tutta l’età del Ferro (1000 a. C.) un castelliere, l’abitato fortificato tipico della preistoria dell’arco altoadriatico, occupava la cima di questo colle, che è il più alto sulla riva del mare, strategicamente fondamentale per un controllo totale del territorio circostante. Da questo castelliere, nel corso della prima metà del primo millennio a. C., si sviluppa un centro abitato, il cui nome – Tergeste – è composto da Terg, radice indoeuropea che significa “mercato”, e dal suffisso veneto este, cioè “città”. 

"Nella prima metà del II secolo a.C. i Romani si impadroniscono della città e collocano il centro del loro accampamento sulla cima del colle, fondando attorno la colonia militare, nello spicchio di terra che dal colle digrada verso il mare. Con il tempo in questa zona sorgono gli edifici più importanti della città romana: il tempio dedicato alla triade capitolina (da questo il colle si chiamerà infatti “Capitolino”), con i monumentali Propilei (metà del I sec. d.C.) i cui resti sono visibili sotto il campanile della cattedrale di San Giusto; 

la Basilica Civile, databile al 133 d.C., enorme, bi-absidata, sede del consiglio del municipium, tribunale e luogo di riunione e, accanto ad essa, la piazza del foro. I resti della basilica e la platea del Foro sono stati rimessi in luce in seguito a scavi negli anni ’30 e possono essere ammirati tuttora ai piedi del Castello" Fonte web.
Nel bastione Lalio del Castello di San Giusto, dal 2001, trova spazio il nuovo Lapidario Tergestino dove sono conservati e protetti dalle interperie tutti i reperti lapidei romani prima esposti nel giardino dell'Orto Lapidario.
Orario delle visite al Castello di San Giusto LINK del sito ufficiale.

Alcune foto panoramiche della città, scattate dalle mura del Castello.