Il civico museo Sartorio si trova a Trieste, Largo Papa Giovanni XXIII, 1. Custodisce arredi ed oggetti d'epoca, ceramiche, biblioteca, raccolte di quadri, disegni di Giambattista Tiepolo ed una gipsoteca-gliptoteca. Venne aperto parzialmente la prima volta nel 1949, ed inaugurato nella sua totalità nel 1954.
Aperto ad ingresso gratuito, da giovedì a domenica 10-17. Link per accedere al sito ufficiale.
Aperto ad ingresso gratuito, da giovedì a domenica 10-17. Link per accedere al sito ufficiale.
Trieste Settanta. Arte e Sperimentazione. Fonte
La mostra è allestita nella Sala Scarpa del Museo Revoltella. Si apre – al pianterreno – con una sezione dedicata alla grafica e – all’ammezzato – con l’esposizione di un ricco materiale del periodo conservato nel museo. Inviti, locandine ed editoria di tutto il decennio – interessanti anche dal punto di vista prettamente grafico – che fanno comprendere il panorama, assai diversificato della scena artistica locale, l’attività delle gallerie, mostre personali e collettive, ma anche incontri, conferenze e spettacoli. Tra gli altri sono rappresentati Luciano Celli, Augusto Cernigoj, Bruno Cheriscla, Enzo Cogno, Antonio Guacci, Ugo Guarino, Emanuela Marassi, Claudio Palcic, Nino Perizi, Cesare Piccotti, Ugo Pierri, Miela Reina, Lucio Saffaro, Livio Schiozzi, Mario Sillani Djerrahian, Antonio Sofianopulo, Franco Vecchiet, Edward Zajec.