martedì 28 aprile 2020

Il frico con patate


Nostalgia di una ricetta friulana, molto conosciuta, la quale faceva parte delle pietanze servite nell'agriturismo di San Daniele del Friuli, è il frico, che  solitamente va servito come secondo piatto o piatto unico. 

Il frico è a base di formaggio ed è un piatto originario dei monti della Carnia. Si tratta principalmente di un composto di patate, cipolle e formaggio Montasio fuso, fatti cuocere insieme in padella per creare un'unica amalgama. Una volta insaporiti e cotti lentamente tutti gli ingredienti, il frico viene trasferito su una padella antiaderente e rigirato da ambo i lati fino a raggiungere una bella doratura esterna. Si può usare del formaggio Montasio (o Latteria) semi stagionato (6 mesi) o se preferite il frico più  saporito, scegliete quello stagionato (oltre 10 mesi). La ricetta originale prevede l'uso di formaggi di varia stagionatura, per  consumare i formaggi avanzati e per rendere il frico più morbido all'interno. Potete servire il frico con la polenta come sulla foto.

Esiste anche la versione del frico croccante, molto sottile e friabile che si serve per accompagnare l'aperitivo, un calice di Friulano (ex Tocai), Spumante, Ribolla o Prosecco. 

La grigliata con carni miste, polenta e patate arroste.
Uno scatto rielaborato da Google.