Il monumento al Cantico dei Cantici (1962) che si trova nell’aiuola centrale di Piazza Oberdan (Trieste), è opera di Marcello Mascherini e raffigura una coppia di amanti, quasi a riaccendere una luce positiva in questo posto, ora fulcro degli incontri dei giovani triestini e capolinea dell’amatissimo tram che saliva fino ad Opicina.
Piazza Oberdan
La centralissima Piazza Oberdan si trova lungo la principale arteria che conduce alla Stazione Centrale, via Carducci e fa da sfondo all’intero Borgo Teresiano. Un tempo qui si apriva una caserma austriaca dove fu imprigionato e poi giustiziato, tra i molti altri, Guglielmo Oberdan, acceso sostenitore dell’irredentismo italiano. Negli anni Venti-Trenta si rimodernò il lato della piazza che dà le spalle all’entroterra, demolendo la caserma e costruendo al suo posto una serie di edifici porticati in stile razionalista disegnati da Umberto Nordio. Il luogo continuò ad assolvere a funzioni dolorose, essendo l’edificio di destra, ex palazzo Ras, sede del comando delle SS tra 1943-45 e luogo di prigionia e di tortura. Ad un lato della piazza, nell'edificio appositamente costruito dall'architetto Umberto Nordio nel 1934, e decorato con affreschi di Carlo Sbisà è ospitato il Museo del Risorgimento. Sono qui visibili documenti, fotografie, divise, cimeli, dipinti raffiguranti fatti e personaggi delle vicende risorgimentali locali, dai moti del 1848 alla I guerra mondiale. Fonte