Un pensiero di pace scritto da Gianni Rodari.
”Perché ci sono cose da fare ogni giorno:
lavarsi, studiare, giocare,
preparare la tavola, a mezzogiorno.
Ci sono cose da far di notte:
chiudere gli occhi, dormire,
avere sogni da sognare,
orecchie per sentire.
Ci sono cose da non fare mai,
né di giorno né di notte,
né per mare né per terra:
per esempio, LA GUERRA.”
Gianni Rodari (Omegna, 23 ottobre 1920 - Roma, 14 aprile 1980)
Le favole al telefono sono un messaggio ai genitori: dovete occuparvi di vostro figlio sempre. Cosa fate solo per i figli? Rodari avrebbe detto che una cosa che potete fare solo per loro, è quando ci si trova un pomeriggio per terra a giocare a macchinine o alla casa delle bambole.
chiudere gli occhi, dormire,
avere sogni da sognare,
orecchie per sentire.
Ci sono cose da non fare mai,
né di giorno né di notte,
né per mare né per terra:
per esempio, LA GUERRA.”
Gianni Rodari (Omegna, 23 ottobre 1920 - Roma, 14 aprile 1980)
Sono passati più di cent’anni da quel 23 ottobre del 1920 quando a Omegna è nato Gianni, Giovanni, Rodari ma nessuno ha dimenticato lo scrittore più amato dagli insegnanti e dai bambini degli anni 70/80. Tuttora nei ricordi di genitori e insegnanti. Il libro dei perché... un contributo a noi genitori. Ricordo bene tutti i perché di mio figlio e quelli di mio nipote pure.
Le favole al telefono sono un messaggio ai genitori: dovete occuparvi di vostro figlio sempre. Cosa fate solo per i figli? Rodari avrebbe detto che una cosa che potete fare solo per loro, è quando ci si trova un pomeriggio per terra a giocare a macchinine o alla casa delle bambole.