martedì 4 aprile 2023

Da Verteneglio a Buie, in Croazia

 Dopo Salvore, Umago, Dajla e Cittanova, l’escursione  in Croazia è proseguita verso Verteneglio e Buie.

Discreta e chiusa a prima vista, la verde Verteneglio (Brtonigla) si rivela pian piano, e coloro che imparano a conoscerla, difficilmente riescono a resistere al suo fascino. Offre il meglio dell’entroterra istriano – parchi e grotte naturali, colli pittoreschi, una ricca flora e fauna, mentre le chiesette e le cappellette ben conservate testimoniano i tempi passati.
Ettari di vigneti e uliveti, circondati da sentieri che portano verso i prati e i boschi.
La chiesa parrocchiale di San Zenone, il santo protettore di Verteneglio, e il campanile alto 36 metri risalente al 15° secolo
Il centro storico medievale
La chiesetta di San Rocco, patrono del paese, costruita sui resti di un’antica chiesa del 14° secolo. Fonte web

Buie scuola

Buie, il Guardiano dell’Istria, (Buje, in lingua croata) è un luogo ricco storia che parte dall’età del bronzo, si trasforma in castelli di pietra, passa per le strade romane, si rafforza negli edifici medievali e sopravvive attraverso i sontuosi giorni di Venezia e di orgoglio austro-ungarico. Questa terra ricca, con microclima unico, la natura incontaminata, acqua dolce fresca e il caldo sole mediterraneo è una combinazione di eccezionale valore che dona ai propri abitanti, ettari di vigneti e uliveti. Buie e Verteneglio, sono  luoghi degli eccellenti vini e degli oli d’oliva – una serie di cantine di famiglia e locali adibiti a degustazione invitano a scoprire la forza autentica della vita di questi luoghi.
Buie

Su quelle colline mio nonno possedeva degli appezzamenti di terreni coltivabili, espropriati intorno agli anni 60. In quegli anni il nonno, rimasto solo e ammalato, ha dovuto abbandonare la casa e tutti i suoi possedimenti per trasferirsi, come profugo, a Trieste, dove 6 mesi dopo è morto.