sabato 23 novembre 2013

Il fascino scontroso del Carso triestino



Scontroso seppur affascinante paesaggio carsico…
Tra le sue bucherellate viscere, 
si muovono cieche falene 
s’insinuano umani travestiti da speleologi,
alla ricerca di forti emozioni.
Negli antri bui 
si dibattono seriche ombre
inseguite dagli sprazzi di luce 
ch’escono dal loro elmo e li fa orbare.


Dal tramezzo roccioso 
scendono le acque piovane
formando degli acquitrini 
dentro i quali 
nivee e cieche creature 
cercano cibo,  
nell’attesa 
della loro imminente estinzione.


La bora sferzante sui  costoni rocciosi 
dove gli umani s’arrampicano 
assieme alle sariandole (lucertole), 
le loro estremità bianche di talco 
diventano prensili 
apprestandosi alla mutazione.

Vi lascio questo mio omaggio al Carso triestino (scritto il 24 novembre del 2007)