Il 16 giugno, è la data-simbolo in cui gli studiosi e gli appassionati lettori di Joyce di tutto il mondo celebrano il geniale scrittore irlandese. Perché il 16 giugno è il giorno in cui è ambientata l’azione del romanzo Ulisse, quindi tutta la giornata di Leopold Bloom, il protagonista del romanzo di Joyce, si svolge in quel particolare frangente.
Nel centenario del "Bloomsday", sempre d'attualità il rapporto che James Joyce ebbe con Trieste, città in cui lo scrittore irlandese giunse per fuggire l'ostilità della sua famiglia alla sua relazione con Nora Barnacle e dove cominciò a scrivere il suo capolavoro "L'Ulisse".
Vi lascio alcune foto scattate all'Orto Lapidario, in cui feci 20 minuti di registrazione della lettura-spettacolo: James Joyce a Trieste. Quando el mulo Zois parlava in triestin. Esilarante lettura eseguita con grande maestria dall'attore Maurizio Zacchigna. Le altre foto furono scattate, sempre col cell, alle 18.30, nel sottoportico del Municipio in Piazza Unità. Alle 23, itinerario a piedi nella Nighttown di Joyce a cura di Erik Schneider. JJ late night walking tour.
L’esposizione delle opere ispirate a Joyce dell’artista Andrea Guerzoni, presso la centralissima sala ex-Ajat di piazza Unità d’Italia, rimarrà aperta fino al 15 luglio (tutti i giorni con orario10-13 e 16-19)
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