Il "Bloomsday" la festa in onore dello scrittore irlandese James Joyce che fra il 1904 e il 1920 fu ospite di Trieste, dove progettò e iniziò la stesura del suo capolavoro, Ulisse. Anche quest'anno il programma risulta molto vario e pieno di attrattive. Ieri erano previste delle conferenze, concerti e alle 18 il "JJ Walking Tour".
"JJ Walking Tour": un itinerario a piedi attraverso i luoghi caratteristici che lo scrittore apprezzava. Quest'anno al folto pubblico presente sulla Passerella Joyce, luogo dell'incontro, fu offerta la lettura, curata da Renzo S. Crivelli, di alcuni passi delle lettere di Joyce.
La statua di James Joyce sul ponte in via Roma.
Purtroppo un temporale estivo, ebbe l'ardire di fermare la passeggiata, ovvero il "JJ Walking Tour".
Oggi, alle ore 11, allo stesso posto, ci sarà un replay e alle 18, al Museo Svevo e Museo Joyce, l'inaugurazione della nuova mostra del museo.
Poi è uscito il sole... ma oramai l'acquazzone aveva "annegato" i partecipanti, che sono corsi a ripararsi in una cantina, dove brindarono alla memoria dello scrittore e alla propria salute, messa al repentaglio dal piovasco! Oggi, alle ore 11, allo stesso posto, ci sarà un replay e alle 18, al Museo Svevo e Museo Joyce, l'inaugurazione della nuova mostra del museo.
A titolo di curiosità vi faccio vedere questo ritratto di Joyce "that's a great outfit, very trendy"... guardate il taglio di capelli.