Partiti dalla stazione centrale di Oporto col cielo nuvoloso, arrivati a Braga pioveva a dirotto, quindi ci accontentammo di giro frettoloso tra le sue storiche vie per poi visitare la cattedrale di Braga che è la più antica del Portogallo.
Ci fu consigliato di fare due passi nel suggestivo Parco da Penha, facilmente raggiungibile dalla città mediante la teleferica e da cui potevamo usufruire di una vista spettacolare sulla città. Il Bom Jesus do Monte, una bellissima chiesa con una scalinata decorativa che conduce ad essa e che rappresenta le scale per il paradiso. La chiesa dista 7 km dal centro di Braga e richiede un ulteriore viaggio in autobus. Purtroppo la pioggia ci permise soltanto di conoscere la cucina tradizionale in una trattoria in cui abbiamo trovato rifugio.
"La cattedrale di Braga fu fatta costruire dai progenitori di D. Afonso Henrique, primo re del Portogallo, di cui lo stesso riconosciuto come il padre fondatore; la Chiesa è senz’altro da vedere, cosi come il suo Museo di Arte sacra, dove tra le molte reliquie di valore indiscutibile, spicca un calice davvero molto bello ed affascinante, che é il Calice di San Geraldo, antichissimo boccale in argento dorato del Sec. XI, con motivi decorativi che richiamano il mondo arabo, nonostante questa zona del Portogallo non sia praticamente mai stata sotto il dominio musulmano.
Braga è una città di chiese e di monasteri, ostenta una certa eleganza e ricchezza, ed è tra le più giovani del Portogallo; seppure, la sua diocesi sia la più antica. Durante un lungo periodo ebbe la stessa importanza religiosa di Santiago di Compostela. Va detto che Bracara Augusta era il nome che le dette l’Imperatore Augusto quando la fondò, e che la sua importanza è rimasta una costante per molti secoli."