C'era una volta una bimba che attraversò l'oceano... guardate il VIDEO! Immagini che si trasformano con il passare degli anni.
La mia infanzia a Trieste, a Rio de Janeiro e poi il ritorno a Trieste, dove abito tutt'ora!
La canzone, una vecchia canzone popolare brasiliana, è cantata da me.
… una bimba che ha attraversato l’oceano su di una nave d’immigranti verso un paese, in cui nel suo cielo stellato, splendeva la croce del sud. Guardate il VIDEO, in cui le immagini si susseguono e raccontano l’avvicendarsi della mia storia in quel paese, un gigante addormentato, che si chiama Brasile.
Quindi questa bimba, come qualsiasi altro infante, in pochissimo tempo ha imparato ad interagire con gli altri bimbi, in quella città che viene considerata meravigliosa, “ Cidade maravilhosa”, cantata da Carmem Miranda in quel bel cartoon di disneyana memoria.
I bimbi hanno il dono “del saper vivere”, d’amalgamarsi all’ambiente, dopo qualche mese neanche ricordano di avere avuto una vita diversa.
Il caldo e piacevole sole aveva rimpiazzato i ricordi della gelida “Bora”.
I parenti, le “vasche” in Viale in compagnia della nonna e il gelato al cioccolato e panna,
vengono soppiantati, dagli spazi immensi, dal profumo della frutta tropicale e dalle nuove amichette.
Il tempo passa in fretta e la bimba diventa ragazzina e i genitori decidono che era giunto il momento del rientro, le signorine debbono prendere marito e…”mariti e buoi dai paesi tuoi”.
Ed ora sono qui, attempata girl… e blogger!
Beijinhos p’ra todo o mundo e obrigada ( bacini a tutti e grazie)
E l'anno precedente in Portogallo!
Coimbra, il fascino di una città ricca di storia.
l'isola greca di Corfù.